Lo scorso 20 luglio, una delegazione dell’Associazione Nazionale Brigata Maiella Sezione Sulmona – Valle Peligna ha partecipato alla celebrazione dell’Anniversario della Liberazione della città di Cupramontana (Ancona), avvenuta il 20 luglio del 1944. Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Gessopalena (Chieti), Comune decorato con la Medaglia d’oro al Merito civile, gemellato con la città ospitante, e Patrizia Renzi, Presidente dell’Anpi Media Vallesina.
L’incontro si è svolto nell’elegante cornice della Sala consiliare di Cupramontana, dove il sindaco Enrico Giampieri ha ricordato l’importante ruolo svolto dalla Brigata Maiella nella campagna delle Marche, durante la Resistenza, ha rinnovato il ringraziamento della cittadinanza nei confronti della storica formazione resistente e l’impegno delle istituzioni a tutelare i valori democratici.
Mario Zulli, Primo cittadino di Gessopalena e Vice Presidente della Fondazione Brigata Maiella, si è soffermato sulle ragioni che portarono alla nascita della formazione di Ettore Troilo, tra cui l’esigenza imprescindibile di superare le condizioni di oppressione e miseria, che seminarono morte e distruzione durante il secondo conflitto mondiale.
Vincenzo Pizzoferrato, storico abruzzese e Consigliere di amministrazione della Fondazione Brigata Maiella, portando i saluti del Presidente Nicola Mattoscio, ha evidenziato l’importanza di continuare a coltivare il rapporto di amicizia tra i territori abruzzese e marchigiano, che si cementò in uno dei momenti più bui della storia recente e contribuì con forza alla Liberazione del Paese.
Le insegnanti Patrizia Renzi e Alba Liberatore hanno sottolineato la necessità di avere fiducia nei giovani e di sensibilizzarli nei riguardi dei concetti di democrazia e libertà, sui quali si fonda la nostra Costituzione, proponendo nelle scuole la narrazione degli avvenimenti che condussero alla Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista.
La cerimonia si è conclusa con la deposizione di fiori ai piedi del Monumento dedicato ai Caduti. Successivamente, Giampieri ha invitato i presenti a visitare i Musei in Grotta, nei quali è esposta una collezione di etichette di vini (Cupramontana è la capitale del Verdicchio) provenienti da tutto il mondo.
|