Associazione Nazionale "Brigata Maiella"
MEDAGLIA D'ORO AL Valor Militare
Sezione SULMONA - VALLE PELIGNA
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Elio Cocco |
E’ morto a Parigi, dove era emigrato appena dopo la guerra, Elio Cocco ex patriota della Brigata Maiella. Elio, figlio di Pietro e di Ciarletta Maria, nato a Pratola Peligna il 28.5.1923, si arruolò al Gruppo combattente della Maiella il 19 settembre 1944. Egli combatté valorosamente contro i Tedeschi fino alla liberazione dell’Italia centrale. L’azione che mise in risalto l’eroismo di Elio fu quella dell’inizio di dicembre del 1944 nei pressi di Brisighella, così descritta da Nicola Troilo nella sua STORIA DELLA BRIGATA MAIELLA, editr. Mursia, 2011: “Pattuglie della III Compagnia in esplorazione sostennero diversi scontri a fuoco con retroguardie tedesche agganciate: in uno di tali scontri, alla scuola di Castelnuovo, combattendo valorosamente alla testa dei suoi uomini, cadde il Sergente Maggiore Michele Mastrippolito, veterano del IV Plotone, che tanto si era distinto nella campagna delle Marche. La pronta reazione dei suoi compagni costrinse i tedeschi alla fuga e più tardi il Sergente Elio Cocco con soli tre uomini attaccò la casa colonica in cui il nemico si era rifugiato, riuscendo a catturare sette tedeschi”.
La coraggiosa operazione militare e l’ esemplare comportamento di Elio (i suoi superiori lo ritennero onesto, disciplinato e coraggioso) furono riconosciuti dal Ministro della Difesa con la concessione della medaglia di bronzo al valore militare il 14 luglio 1945 con la seguente motivazione: “Partecipava a tutte le azioni svolte contro i tedeschi dal Gruppo Patrioti della Maiella, nel settore della Romagna. In una particolare circostanza con entusiastico slancio, incalzava da solo il nucleo nemico di retroguardia, che volgeva in disordinata fuga e al quale infliggeva sensibili perdite. Esempio di coraggio e di attaccamento al dovere. Monte Castellaccio, 19 novembre 1944 - Fiume Senio 8 febbraio 1945. Roma, addì 14 luglio 1945”.
Vincenzo Pizzoferrato |