E’ stata restaurata la lapide in onore del cinquantenario della liberazione di Sulmona e della Valle Peligna |
Su iniziativa della Sezione di Sulmona-Valle Peligna dell’Associazione Nazionale ex Combattenti del Gruppo Patrioti della Maiella e con il coinvolgimento dell’Università Sulmonese della Libera Età è stato provveduto al restauro, con l’appropriato ripristino dell’iscrizione, della lapide apposta nel mese di giugno del 1994 in occasione del cinquantesimo anniversario della liberazione di Sulmona e della Valle Peligna da parte della Brigata Maiella avvenuta il 13 giugno 1944.
La lapide, in pietra calcarea, posta nel cortile interno del Palazzo Mazara, sede del Comune di Sulmona, ricorda, anche, la partecipazione dei patrioti volontari della zona che si arruolarono in massa alla Brigata Maiella per combattere le truppe tedesche fino a Bologna e oltre. La Brigata Maiella, unica formazione patriottica decorata con medaglia d’oro al valor militare, partecipò alla Liberazione dell’Abruzzo e dell’Italia centrale nelle fila dell’esercito alleato formato da truppe inglesi, polacche e italiane. Il restauro della lapide è stato reso possibile per lo zelo del socio Giannandrea Fernando e per l’applicazione diligente della ditta geom. Stati Domenico, che ha provveduto al delicato recupero e lucidatura della pietra, dell’artista Nunzio Di Placido, che ha reintegrato tutte le lettere con il colore nero, e della ditta Nasuf, che ha provveduto alla rimozione,trasporto e reinstallazione della lapide.
Si ringraziano tutti gli operatori che hanno prestato la loro opera gratuitamente. Entro breve tempo sarà provveduto all’inaugurazione dell’opera restaurata con una cerimonia sobria che dovrà servire, anche, a ricordare quegli uomini che volontariamente rischiarono la vita per la liberazione della Nazione occupata dai nazi-fascisti e per la riconquista della libertà e democrazia. Sulmona, 23 ottobre 2012 IL PRESIDENTE (Giuseppe Di Iorio)
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